Competenze di comunicazione in lingua italiana Scuola media Leonardo Da Vinci Classe II M

Descrizione:

Ottiene questo badge chi ha partecipato alle attività "Old Style Gaming" e "TG Falchera".

OLD STYLE GAMING

Giochi da tavolo “vecchio stile" per imparare insieme divertendosi:

●     Taboo (competenze linguistiche e di espressione orale - Scopo del gioco è far indovinare ai membri della propria squadra una parola, senza però pronunciare una delle cosiddette parole tabù, ossia un elenco di cinque parole correlate a quella da indovinare. Ad esempio, per far indovinare la parola "Arresto", non si potranno utilizzare "Polizia", "Stop", "Liberare", "Imprigionare" e "Manette".

●     Uppsala (competenze logico-matematiche e geografiche - Un gioco che mette alla prova le conoscenze geografiche, scopo di gioco: disporre i luoghi riportati su un mazzo di carte secondo la loro posizione geografica espressa in coordinate geografiche)

●     Cluedo (competenze di logica e strategia - In una villa in cui è stato consumato un delitto, vari personaggi si scambiano informazioni ed indizi per giungere a scoprire il colpevole)

●     Lupus in Tabula (competenze di logica e strategia, competenze di espressione orale, team working - Lupus in Tabulaè un gioco in cui due fazioni, Lupi Mannari e Umani, si affrontano per la sopravvivenza sotto la guida del moderatore.)

Al termine di ogni partita dei diversi giochi, seguirà un momento di riflessione e lavoro sugli elementi appresi durante il gioco: nuove parole o espressioni linguistiche, nuove città o luoghi del mondo.

Ad esempio nel gioco Taboo tutte le Parole che la squadra ha passato (perché non conosciute) o che non non sono state indovinate, saranno cercate sul vocabolario e trascritte con significato sul proprio quaderno, le squadre dovranno inoltre inventare diverse frasi che contengano quelle parole in modo corretto.

Se c’è tempo si condividono con l’altro gruppo in plenaria a voce, in cui ogni gruppo spiega all’altro gruppo le parole trovate.

 TG FALCHERA

Il gruppo girerà una puntata di un telegiornale.

Prima di iniziare si fa un’Introduzione su scrittura di un testo giornalistico (5 W: chi, cosa, quando, come e perché).

Tutti insieme sceglieranno:

-       il nome del tg

-       gli argomenti e l’ordine (scaletta)

-       I partecipanti si divideranno in gruppi per formare la redazione giornalistica.

-       4 gruppi da 3 con 1 cameraman/fotografo, 1 inviato, 1 redattore di testo. Ogni gruppo dovrà realizzare un servizio di videoreportage su un argomento/notizia inventato e realizzare le riprese video o le fotografie con racconto audio.

Tutti insieme dovranno unire i servizi degli inviati in un unico tg e realizzare:

-       scenografie dello studio (cartellone con logo tg, allestire stanza ecc.)

-       il testo che verrà letto dall’anchorman o anchorwoman

-       Fare le riprese del tg

-       Montare il video includendo i servizi degli inviati

Obiettivi:

Affinare capacità comunicative ed espressive; sperimentare nuove tipologie di studio ed apprendimento; incentivare la relazionalità positiva ed il lavoro di gruppo; far emergere specifiche competenze individuali e stimolarne l’autoconsapevolezza; rafforzare il senso critico.

Competenze:

Saper realizzare scelte lessicali adeguate utilizzando in modo appropriato i termini specialistici di base delle diverse discipline e anche degli ambiti di interesse personali, ricorrendo anche all’aiuto di dizionari di vario tipo.

Saper ampliare il proprio lessico, utilizzando le proprie conoscenze relative ai rapporti di significato e ai meccanismi di formazione delle parole, per comprendere espressioni non note all'interno di un testo e per comprendere il linguaggio figurato.

Competenze trasversali:

Fonte competenze trasversali:

Conoscenze:

Saper riferire oralmente su un argomento di studio, organizzando le informazioni in modo coerente ed utilizzando il lessico specifico, anche avvalendosi di supporti multimediali.

Saper scrivere testi di varia tipologia (narrativo, descrittivo, regolativo, espositivo), anche su supporti digitali (misti), corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, adeguando il registro all’argomento, allo scopo, al destinatario e applicando procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo. 

Abilità:

Saper trascrivere e raccontare pubblicamente le attività svolte durante "Il Sam non va in vacanza", utilizzando il lessico corretto ed esprimendosi in maniera chiara e concisa; saper utilizzare le proprie capacità riassuntive; saper utilizzare i supporti multimediali di base (tablet, videocamera).

Criteri di valutazione:

Formatore:

Gioia Raro, Agnese Saraco, Alberto Pigniatiello