Empatia e Neuroscienze: La Scienza dietro la Connessione Emotiva nel Coaching

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Dal 2021 è l’Associazione di categoria italiana degli Health Coach, iscritta nell’Elenco delle Associazioni Professionali che rilasciano l’Attestato di qualità dei Servizi del Ministero dello Sviluppo Economico.

Endorser: HEALTH COACHING ACADEMY

HCA è Corporate Universitaria e la prima Accademia Nazionale di Health Coaching con percorsi di crescita personale e professionale accreditati al Ministero della Salute. Da anni si occupa di salute e di benessere psicofisico emotivo delle persone, attraverso lo studio e l’approfondimento di Neuroscienze, Epigenetica, Psicologia, Health Coaching e Programmazione Neurolinguistica. HCA ha come scopo, condiviso e agito attraverso AHCA (l’Associazione di categoria italiana degli Health Coach) la promozione e la diffusione dell’Health Coaching come professione, valorizzando il ruolo, le qualificazioni formative e l’aggiornamento professionale degli Health Coach iscritti all’Associazione che è la prima Associazione di categoria italiana degli Health Coach, iscritta nell’Elenco delle Associazioni Professionali e che rilascia l’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati ai sensi della Legge 4/2013.

Durata:

5 ore

Crediti:

5,0 Crediti Formativi

Descrizione:

Ottiene questo badge chi partecipa all’attività formativa sul tema “Empatia e Neuroscienze: La Scienza dietro la Connessione Emotiva nel Coaching” e ne supera i criteri previsti per il rilascio.

Questo corso si propone di esplorare il concetto di empatia da una prospettiva neuroscientifica, evidenziando il suo impatto nel campo dell'Health Coaching. Gli allievi acquisiranno una comprensione approfondita di come il cervello percepisce, processa e risponde alle emozioni altrui, e di come utilizzare questa conoscenza per migliorare la pratica del coaching nel settore della salute.

Il corso "Empatia e Neuroscienze: La Scienza dietro la Connessione Emotiva nel Coaching" esplora il legame tra l'empatia e il cervello umano e la sua rilevanza nel panorama professionale attuale risiede nella capacità di sviluppare nel professionista un'empatia consapevole e efficace, che favorisce relazioni di lavoro più soddisfacenti e un coaching di successo.

Obiettivi:

Obiettivi del corso sono:

1. Comprendere l'Empatia: Esplorare l'empatia a livello neuroscientifico e psicologico.

2. Acquisire tecniche Empatiche: Implementare strategie per aumentare la consapevolezza e l’espressione empatica nel coaching.

3. Comprendere il legame tra Empatia e Salute: Collegare l'empatia con la promozione e il mantenimento del benessere

4. Acquisire tecniche di pratica empatica: Applicare tecniche empatiche in scenari di coaching realistici.

5. Fornire una comprensione approfondita del concetto di empatia e delle sue basi neuroscientifiche nel contesto del coaching.

6. Sviluppare la capacità di identificare ed interpretare le emozioni e i bisogni degli altri, favorire la creazione di relazioni empatiche.

7. Approfondire gli strumenti e le strategie per promuovere e facilitare la connessione emotiva nel processo di coaching.

8. Migliorare le competenze di comunicazione empatica, inclusi l'ascolto attivo e la comprensione degli indizi non verbali.

9. Sviluppare la capacità di utilizzare le neuroscienze per informare e arricchire il processo di coaching.

10. Favorire la consapevolezza personale e il self-coaching, attraverso la comprensione degli aspetti neurobiologici che influenzano le nostre emozioni e connessioni emotive.

11. Soddisfare i fabbisogni formativi dei professionisti, nel campo del coaching, che desiderano consolidare le loro competenze empatiche.

Competenze:

La competenza acquisita attraverso il corso in "Empatia e Neuroscienze: La Scienza dietro la Connessione Emotiva nel Coaching" consente di sviluppare quella capacità di comprendere e di rispondere alle emozioni degli altri attraverso l'empatia, applicando i principi delle neuroscienze nel contesto del coaching professionale. Questa competenza richiede una solida conoscenza delle dinamiche emotive e del funzionamento del cervello, nonché la capacità di utilizzare queste conoscenze per favorire la connessione emotiva con gli individui che si sta supportando. Inoltre, implica la capacità di integrare l'empatia e le conoscenze neuroscientifiche con le metodologie di coaching esistenti al fine di migliorare la comunicazione e il processo di apprendimento nel coaching professionale.

Conoscenze:

1. Principi fondamentali dell'empatia e delle neuroscienze

2. Teorie sulle basi neurobiologiche dell'empatia

3. Metodi per sviluppare la connessione emotiva nel coaching

4. Conoscenza della scienza dietro l'empatia e il coinvolgimento emotivo

5. Comprendere l'importanza delle connessioni neurali nell'empatia.

Abilità:

1. Capacità di riconoscere ed interpretare le emozioni degli altri

2. Abilità di ascolto attivo e empatico

3. Capacità di gestire le proprie emozioni e stati d'animo in modo appropriato

4. Abilità nel creare connessioni emotive con gli altri

5. Capacità di leggere e interpretare il linguaggio non verbale

6. Abilità nel creare un ambiente sicuro e di fiducia per favorire l'empatia

7. Capacità di porre domande efficaci per facilitare la comprensione e l'esplorazione emotiva

8. Abilità nel fornire feedback empatico e costruttivo

9. Capacità di adattare il proprio stile comunicativo alle specifiche esigenze emotive degli altri

10. Abilità nella gestione dei conflitti e delle situazioni emotivamente complesse.

Criteri di valutazione:

Partecipazione all'attività formativa on line

Formatore:

Prof. Marcello Costantini

Costantini è neuroscienziato e professore universitario presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, dove insegna e svolge attività di ricerca nell’ambito delle neuroscienze cognitive. In precedenza ha svolto la sua attività di ricerca in Europa e Nord America. La sua ricerca è volta a indagare come l’interazione tra corpo e cervello dia forma all’esperienza quotidiana. In particolare, è interessato a comprendere come il contenuto dell’esperienza cosciente, ossia ciò che definiamo reale, cambia in funzione dello stato del corpo e del cervello