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Il prodotto dell'estate-IC Rita Levi Montalcini-classe 5A-micro comunità M

Rilasciato da Diskolé
Nasce a Torino dalla pluriennale esperienza di un’équipe di educatori ed educatrici nella progettazione sociale, educativa e didattica sul territorio, con competenze molteplici e variegate, per rispondere alle sfide dell’innovazione
Data dell'evento:
dal 29/08/2022 al 11/09/2022
Durata:
30,00 ore
Descrizione:
I bambini e le bambine della microcomunità hanno realizzato un libro digitale curando e gestendo tutto il processo dalla ideazione alla creazione dell' output digitale multimediale.
Durante la visita al Mao il gruppo si è soffermato sulla storia delle opere ammirate e per ciascuna sono stati elaborati testi e poi inventati racconti frutto della fantasia dei bambini e dalle bambine, potenziando così le competenze in lingua italiana.
E' stato importante ascoltarsi reciprocamente, lavorare in gruppo e saper utilizzare un lessico ricco e appropriato.
Tutto il lavoro di produzione dell'output ha stimolato dialogo, momenti di riflessione ed è servito ad approfondire la conoscenza tra pari.
I racconti raccolti sono stati arricchiti, quasi trasformati, da raffigurazioni grafiche così che il libro digitale risulta composto da storie e disegni originali dei bambini/e.
Criteri di rilascio:
Ha partecipato alle attività della micro-comunità nel corso del Sam non va in vacanza nel periodo indicato e ha concorso alla realizzazione del prodotto finale.
Altre informazioni:
Le attività finalizzate durante l'estate sono state molteplici e varie, spaziando da esperienze didattiche ad attività ludico-ricreative a momenti informali di gioco tra i bambini e le bambine. I due laboratori presso il MAO di Torino e la Pinacoteca Albertina sono risultati importanti per rafforzare la capacità di saper ascoltare con attenzione, padroneggiare termini specifici e rielaborare le informazioni. In particolare l'esperienza al MAO ha reso possibile la creazione del prodotto finale poichè dall'analisi delle divinità incontrate i bambini e le bambine hanno potuto ricreare i loro personaggi di fantasia raccontando così una storia tutta inventata da loro.