Alessandra Giannino

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Rilasciato da SAA School of Management - Università degli Studi di Torino

SAA School of Management, Business School dell'Università degli Studi di Torino

Data di rilascio


23/04/2025

Data di scadenza


Mai

Codice Badge


768922

Durata:


20 ore

Descrizione:


L’attività di PW prevista all’interno del Master vuole offrire l’opportunità di collegare la formazione con l'attività lavorativa in cui si è coinvolti e in generale con concreti contesti operativi.

Il Disability Management si integra e fa parte delle politiche e practice di responsabilità sociale delle imprese, di sostenibilità e rendicontazione non finanziaria/ESG, di Diversity & Inclusion, di gestione delle risorse umane ed è anche funzionale a stimolare le imprese ad avere un nuovo sguardo sull’accessibilità e sulla disabilità, considerate non solo come un vincolo o un limite ma come un’opportunità e uno stimolo per ideare e sperimentare soluzioni innovative (prodotti o servizi che siano) che si possano rivolgere a mercati più ampi (persone con disabilità).

Il Disability Management deve avere un orientamento gestionale che si focalizza sulla persona disabile e sulla sua valorizzazione, dispiegandosi in modo pervasivo e trasversale all’interno delle aree e dei processi aziendali, dalla strategia fino alla gestione delle risorse umane, con l’obiettivo di adattare l’organizzazione al fine di accogliere e gestire i bisogni delle persone con disabilità.

Obiettivi:


  • Conoscere e comprendere i principi ispiratori, finalità, riferimenti normativi alla base della istituzione e del ruolo della figura del Responsabile dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
  • Conoscere e comprendere bisogni e ruoli dei principali stakeholders ed attori coinvolti nel processo di inserimento e nelle reti attivate a tal fine.
  • Conoscere le fasi di analisi e profilazione bio-psico-sociale e di inserimento personale e sociale nelle organizzazioni
  • Conoscere e sapere applicare le principali modalità e attività di accomodamento ragionevole delle persone con disabilità all’interno della organizzazione
  • Conoscere e saper applicare principi e le conseguenti linee guida delle principali metodologie per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi inclusivi al fine di supportare l’inclusione

Competenze:


Il Disability Management è la competenza che riguarda la gestione delle disabilità all'interno di un contesto professionale. Implica l'identificazione e la valutazione delle diverse disabilità presenti in una organizzazione, l'implementazione di politiche e pratiche inclusive per favorire l'occupazione delle persone con disabilità, l'adattamento dell'ambiente lavorativo e dei processi di lavoro per garantire l'accessibilità e la partecipazione di tutti. Un professionista con questa competenza è in grado di promuovere l'inclusione e la diversità sul luogo di lavoro, supportando le persone con disabilità a valorizzare le proprie abilità e competenze e a svolgere con successo i propri compiti lavorativi.


  1. Conoscenza delle leggi e normative: Il disability manager deve avere una conoscenza approfondita delle leggi e delle normative relative alle disabilità nel luogo di lavoro. Questo include la legge sulla disabilità, leggi sulla parità di opportunità, e altre disposizioni legali che regolamentano la gestione delle disabilità sul posto di lavoro.
  2. Comunicazione efficace: Deve possedere abilità di comunicazione efficace per interagire con i dipendenti, i manager e altri stakeholder aziendali. La capacità di spiegare chiaramente i diritti e le risorse disponibili per i dipendenti con disabilità è fondamentale.
  3. Sensibilità e consapevolezza: Il disability manager deve essere sensibile alle sfide e alle esigenze delle persone con disabilità. La consapevolezza delle questioni legate all'inclusione e alla diversità è essenziale per creare un ambiente di lavoro accessibile e accogliente.
  4. Valutazione delle esigenze e delle accomodazioni: Deve essere in grado di valutare le esigenze specifiche dei dipendenti con disabilità e coordinare le accomodazioni necessarie per garantire un ambiente di lavoro accessibile e inclusivo.
  5. Collaborazione con team multidisciplinari: Il disability manager spesso collabora con altri professionisti delle risorse umane, manager, rappresentanti sindacali e professionisti della salute per garantire un approccio integrato nella gestione delle questioni legate alle disabilità.
  6. Pianificazione e gestione dei programmi: Può essere responsabile della progettazione e implementazione di programmi aziendali volti a promuovere l'inclusione e a supportare i dipendenti con disabilità.
  7. Formazione e sensibilizzazione: Deve essere in grado di pianificare e condurre programmi di formazione per sensibilizzare i dipendenti e i manager sulle questioni legate alle disabilità e sulla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo.
  8. Monitoraggio e valutazione: Deve essere in grado di monitorare costantemente l'efficacia delle politiche e dei programmi relativi alle disabilità e apportare eventuali modifiche o miglioramenti necessari.
  9. Riservatezza e privacy: Deve gestire le informazioni relative alle disabilità dei dipendenti con la massima riservatezza, garantendo la conformità alle leggi sulla privacy e alla tutela dei diritti dei dipendenti.
  10. Aggiornamento costante: Dato che le leggi e le pratiche relative alle disabilità possono evolvere, il disability manager deve rimanere aggiornato sulle nuove normative e sulle migliori pratiche nel campo.


Competenze trasversali:


• Problem solving
• Flessibilità e adattamento

Fonte competenze trasversali:


• Indagine Unioncamere Excelsior, “Il lavoro dopo gli studi” (2024)

Criteri di valutazione:


La valutazione sarà a cura della Commissione di valutazione formata dai docenti referenti dei Moduli del Corso.

Gli indicatori utilizzati per il conseguimento della valutazione finale saranno:

§ coerenza dell’elaborato in riferimento alla tematica scelta;

§ adeguatezza e accuratezza della scrittura e della redazione del PW;

§ struttura della presentazione;

§ riferimento ai moduli e ai materiali didattici del Corso, con particolare attenzione alla capacità di

§ leggerne e integrarne le relazioni reciproche;

§ livello di approfondimento e riflessione critica sui temi trattati;

§ livello di innovatività delle proposte delineate;

§ capacità di confronto e coordinamento con la rete di attori coinvolti nella questione analizzata.

§trasferibilità e l’applicazione dei contenuti nei contesti reali